hai un problema con il cane?? qui la risposta!!!

queste sono le domande piu frequenti che mi fanno, se una di queste  è di tuo interesse anche per avere piu chiarezza,  manda una meil  se vuoi ulteriori chiarimenti di come abbinare queste regole al tartufo,avrai subito la tua risposta, comportarsi nel modo giusto aiuta il cane ad essere piu rispettoso,lavoratore, non per ultimo molto felice.

scegli cliccando sull’articolo di interesse!!!!

 

autoeducazione EDUCAZIONE

 

padrone tipo
sporca a casa cucciolo
sporca a casa adulto
sporca rientro a casa
sporca in giardino
salta addosso
monta sessualmente
uscire di casa
entrare in casa
distacco dal padrone
chiede con insistenza
si agita per uscire
rosicchia e distrugge
abbaia
ringhia
morde se mangia
morde se accarezzato
morde giocando
il cucciolo mordicchia
non mangia
zuffe territoriali
zuffe sociali
zuffe interventi
cane iperprotettivo
vuol tornare a casa 

tira al guinzaglio
non torna scappa
scava
gratta i mobili
ingoia tutto (pica)
ingoia feci (coprofagia)
pratica dell’allegria

 

CORREZIONI

una buona ragione
proposta BASE
seduto
comando NO
basta
il gioco

il collare
il guinzaglio
senza guinzaglio
condotta
seduto fermo
fermo in movimento
la museruola
terra
terra fermo
controllo
il cane chiede
lascia
ostacoli
angoli ciechi
vieni
vieni al piede
vieni torna
la pallina (riporto)
in auto con il cucciolo
in auto con l’adulto
pratica dell’allegria

dai la zampa

BRUTTI VIZI

 

si rotola in schifezze
concessioni

segue con insistenza
si siede per avere
fa la questua a tavola
non vuole restare solo
raspa per entrare
supplementi
dorme a letto
occupa il divano
rifiuta il guinzaglio
rifiuta la cuccia
troppe pretese
FOBIE-STRESS

 

stress
fobia?
noia
separazione
paura di rumori forti
paura dell’auto 

paura del traffico
paura dei tuoni
paura dell’ospite
paura estranei 1
paura estranei 2

 

FOBIE-STRESS

 

stress
fobia?
noia
separazione
paura di rumori forti
paura dell’auto 

paura del traffico
paura dei tuoni
paura dell’ospite
paura estranei 1
paura estranei 2

COSA FARE

 

passeggiare con il cane guinzaglio
In ambienti pubblici tenilo sempre al guinzaglio per buona osservanza civile ma in particolare per la sua sicurezza. Puoi lasciarlo libero solo in ambienti conosciuti che garantiscano la sicurezza necessaria.

viaggiare in auto con il cane:

  • attrezza l’auto secondo le regole del codice stradale
  • Portati sempre dell’acqua, utile per farlo bere o, per lunghe permanenze sotto il sole,  rinfrescargli la testa
  • non farlo mangiare prima della partenza
  • durante il viaggio lascia il finestrino leggermente aperto per una buona circolazione dell’aria (cosa non fare)
  • fermati spesso e farlo scendere

parcheggiare con il cane in macchina:

  • scegli una posizione in ombra
  • lascia almeno due finestrini aperti in modo che respiri ma non possa infilarci il muso
  • assentati sempre per pochi minuti
  • al ritorno, prima di partire, fallo scendere a sgranchirsi e respirare

entrare nei locali pubblici
Anche se l’accesso ai cani è consentito, evita di provocare disagio ai presenti. Rispettiamo anche coloro che non amano gli animali come noi.
accarezzato da altri
Permetti che estranei, conosciuti alla famiglia, lo accarezzino per favorire la socializzazione. L’isolamento sociale è causa di molti problemi comportamentali. (cosa non fare)
raccogliere le feci
la raccolta delle feci del cane va effettuata sempre: nelle aree comunali regolamentate, ma in particolare in tutti gli altri ambienti frequentati da cani, anche se non esistono regole scritte. Cerchiamo di essere civili.
controlla le feci
Le feci sono lo prova visiva della salute del cane. Devono essere formate, non molli e acquose ma neppure dure e secche. Se la condizione negativa persiste, consulta il veterinario.
fine pasto
il cane deve essere tenuto a pasto e questo deve essere consumato in un tempo relativamente ragionevole. A fine pasto la ciotola va lavata e rimessa nella sua posizione vuota e pulita.

 

passeggiare senza guinzaglio
La maggior parte degli incidenti ai cani, avviene quando vengono lasciati liberi in ambienti pubblici non recintati.
impugnare il guinzaglio in modo errato
Evita di infilare la mano nella maniglia del guinzaglio. Potresti essere vittima di  cadute pericolose se il cane si muove bruscamente mentre sei distratto.
dare la zampa a tutti
Insegnargli a dare la zampa agli estranei, potrebbe stimolare il cane a chiedere a tutti e non solo al proprio padrone.  Non è un animale da circo.
accarezzarlo a pancia all’aria
Per avere le carezze, potrebbe sdraiarsi su qualsiasi cosa in ogni momento. Antigenico e poco dignitoso per il cane.
testa fuori dal finestrino
Con l’auto in movimento, se tiene la testa fuori dal finestrino, potrebbe subire lesioni al naso, agli occhi o alle orecchie, senza considerare il rischio insetti. ( cosa fare )
entrata vietata ai cani
Non entrare in un locale pubblico se l’accesso ai cani non è consentito. Se vogliamo essere rispettati, dobbiamo accettare e rispettare le regole sociali.
mentre sporca
Non guardalo, potrebbe interrompere ciò che sta facendo. Non stimolarlo in nessun modo, rimani immobile guardando nel mulla. ( cosa fare )
escrementi per strada
Lasciare per strada gli escrementi del nostro cane non è solo noncuranza, è anche segno di scarsa educazione civica. Ci vuol poco a raccoglierli.
accarezzato da tutti
Evita di farlo accarezzare da tutti gli sconosciuti, in particolare dai bambini sconosciuti, non sai dove hanno messo le mani poco prima e poi potrebbero avere reazioni sconsiderate. ( cosa fare )
persone che hanno paura dei cani
Se ci rendiamo conto che coloro che ci stanno intorno, sono a disagio per la presenza del nostro cane, è preferibile allontanarci ed evitare contatti spiacevoli.
farlo correre
Evita di fare jogging con il cane correndo su asfalto, ghiaia o cemento per evitare abrasioni ai polpastrelli. Ricordati che il cane cammina a piedi nudi. Evita questa pratica in momenti molto caldi della giornata.
scarti alimentari
Evita di fornire gli scarti di cucina; ricorda che il cane ha un intestino molto più delicato del nostro perciò, se potrebbe far male agli umani, a maggior ragione può far male ai nostri animali. Non dare assolutamente la pelle degli insaccati: da anni ormai non viene più usato il budello naturale ma la plastica o comunque prodotti chimici.
pasti
Non lasciare mai il cibo a disposizione, in particolare ai soggetti dominanti. Se avesse il cibo a volontà, potrebbe credere di essere giustamente il leader del gruppo.

 

CANI TIPO

 

padrone tipo

capo b.- dominante

subordinazione

capo b. – equilibrato

capo b. – sottomesso

cucciolo dominante

iperattivo

sottomesso
cane inibito
padrone-dipendente

simbiotico
cane da guardia
cane da difesa
randagio
test comportamento

 

 

MONDO CANE

 

la felicità del cane
condizionamento
riflessi condizionati
fattori scatenanti
scala gerarchica
parlaci ed ascoltalo
territorio 

area di controllo
soglie di reazione
riflessi difesa
guardarlo
aggirarlo
nel letto
chiudere fauci

 

CUCCIOLI

 

come possederlo
classificazione

scelta del cucciolo
come acquistarlo
decalogo per l’acquisto
come adottarlo
test comportamento
razze carattere
sviluppo psichico

 

 

PRIMI PASSI

 

portiamolo a casa
in casa con lui
approcci sociali
mettiamolo a dormire
diamogli da mangiare 

ambientamento
separazione
socializzazione
problemi sociali casa
problemi sociali fuori

MODI D’USO

 

crescita
nutrizione

passeggiare con lui
coccole
riflessioni
si deve sapere che
per tutti
inserimento dell’adulto
cane in casa
cane in giardino
parassiti
sessualità

 

 

NOZIONI

 




58 risposte a hai un problema con il cane?? qui la risposta!!!

  1. Nicola scrive:

    Buon giorno sono un tartufaio novello da 3 anni mi diverto ad uscire con il cane
    Purtroppo da l’anno scorso mi sono accorto che andando a bianco nei fondo valle nella mia zona la mia cagnolina se neo dintorni cè il lupo va in stress e non lavora il tartufo passa in 3 piano e non so come comportarmi visto che il lupo è un problema grande grazie

    • admin scrive:

      ciao Nicola , è un problema comune per quasi tutti i cani il lupo è un predatore e loro lo percepiscono come pericolo vitale , esempio con i cinghiali altrettanto pericolosi non fanno cosi , ovviamente non serve che lo vedono o il pericolo sia imminente con il loro olfatto lo sentono anche lontanissimo, quindi il mio consiglio è di cercare di tranquillizzarla ti metti seduto un attimo la coccoli un po , cerchi di focalizzare il suo interesse su altro praticamente devi farla concentrare su qualcosa di piacevole , dopo un po riprovi se dovesse continuare non ti rimane che cambiare posto , lauro.

  2. alessandro scrive:

    Grazie sempre Lauro, e per quanto riguarda il periodo in cui non caverà al naturale quindi 3 o 4 mesi fino alla comparsa del bianchetto? come mi comporto? devo fare delle poste artificiali in campagna….. ciao.

    • admin scrive:

      ciao alessandro, se non hai, nero liscio/brumale/uncinato/fenico/nero pregiato/ bianco/terfezie varie (pensa quanti ce ne sono invernali prima della marzola),puoi benissimo allenarla con le poste basta che rimanga un gioco, lauro.

  3. ALESSANDRO scrive:

    Buongiorno Lauro, fra 10 gg scende un mio zio dalle marche e mi regalerà una cucciolona meticcia avviata alla cerca del tartufo che a detta sua è bravina già cava al naturale ed esce regolarmente con i genitori esperti cercatori. quali atteggiamenti devo avere all’inizio cosa devo fare e quando la devo portare alla cerca? durante il periodo di stasi tra scorzone e bianchetto se magari non esco su altri tartufi cosa devo fare ? grazie sempre.

    • admin scrive:

      ciao alessandro, fondamentale all’inizio è instaurare un buon collegamento poi vedrai che lei farà quello che ha imparato, chiaramente lo zio ti dirà il dafarsi e come l’ha abituata , tranquillo da quello che scrivi credo tu non abbia problemi,lauro.

  4. Guido scrive:

    Ok grazie Lauro seguirò i tuoi consigli.

  5. Guido scrive:

    Salve ho un cane maschio di 14 mesi che si distrae molto con gli odori e marca in continuazione il territorio con pipì e scava con le zampe di dietro,cosa posso fare?

  6. Guido scrive:

    Ho un mrticcio maschio di 12 mesi che quando siamo alla ricerca del tartufo si distrae molto odorando i cespugli e marca il territorio in continuazione facendo pipì e scavando con le zampe dietro, quando esco con un amico che ha due cani femmina si distrae molto, come posso risolvere questi problemi?
    Grazie
    Guido.

    • admin scrive:

      ciao guido, se ha 12 o 14 mesi non è importante ,l’atteggiamento che ha ,cioè marca e raspa con le zampe dietro indica che è molto dominante , quindi poco gestibile se non hai effettuato degli step per determinare bene le gerarchie, in pratica fa il cane secondo me non lo hai seguto bene da otto nove mesi in poi chiaramente collegandolo di piu e fissare bene l’obbedienza , ma come ripeto sei tu che devi fargli capire cosa vuoi, lui fa il cane perche non sa cosa fare altrimnti, il cane da tartufo è un’altra cosa , sei tu che devi costruirlo , sei tu che devi farti capire, sei tu che gli da le motivazioni giuste , addestralo di nuovo ma al bosco e non ha tartufi bensi a socializzare con tutto quello che lo circonda , ubbidendo a te come suo caporanco,ciao,lauro.

  7. luca scrive:

    ciao ho un cucciolo di 5 mesi che in casa fa tutto bene pure fuori cerca ma nel bosco forse si deve sempre ambientare perche si distrae facilmente e quando scava raspa un pochino e poi se ne va a giro.. è stata fatto molta obbedienza a giorni alterni con lezioni al tartufo e abbiamo un bel feeling ed al momento sto portando nel bosco per farla socializzare con tutti l’odori e vedo che è incuriosito molto. Devo provare a farlo cercare nel bosco nonostante si distrae dopo poco oppure un po di obbedienza e gioco?
    ciao grazie per i consigli

    • admin scrive:

      ciao luca, da come dici mi sembra pronto , secondo me è il momento di mantenere a casa collegamento e obbedienza , quindi trasferire al bosco l’addestramento al tartufo inteso come cerca , magari gli metti qualche tartufo e lo fai trovare , per tenerlo carico e concentrato su quello , se magari gli nascondi il tartufo in una tartufaia è molto probabile che insieme ai tuoi trovi anche qualcuno naturale, ciao,lauro.

  8. Roberto scrive:

    Grazie Lauro proverò a creare prima un buon fileng e poi torneremo tra i boschi per la cerca grazie ancora

  9. Roberto scrive:

    Ciao Lauro, da due settimane sono entrato in possesso di un cucciolotto incrocio lagotto-cocker, già avviato alla ricerca del tartufo al naturale,è molto concentrato nella ricerca,li trova,li scava e, se non sono attento, se li mangia; ora su questo punto ci sto già lavorando seguendo i tuoi consigli, ma ho lo stesso problema per cui il vecchio proprietario me lo ha ceduto ovvero che si allontana troppo da me e, se lo chiamo, si volta e quando lo invito a venire e gli faccio vedere il bocconcino, lui si gira e mi guarda ma poi continua per i suoi comodi. Dopo un bel pò torna e come inizio a dirgli:”dove sei andato?” lui capisce di aver sbagliato, si sdraia a terra e mostra la pancia. Come posso fare per correggere questo suo comportamento?

    • admin scrive:

      ciao roberto, mi verrebbe da dirti la cosa piu semplice “ridallo al vecchio proprietario” solo perche ti stai comportando come lui credo,pensa lo hai da sole due settimane gia pretendi che ti lavori come un veterano , invece nonostante le qualità innegabili del cane noto che non hai fatto nulla come:: prima creare un buon collegamento inoltre non interagite insieme nella cerca tu non sei presente per collaborare e gratificarlo ,ma probabilmente ci sei per assillarlo stressarlo con cerca cerca vieni qui vai li ecc , ricorda il cane non sbaglia mai ogni sua azione è la conseguenza dei nostri atteggiamenti quindi non è lui che devi correggere perche fa semplicemente il cane ma bensi i tuoi atteggiamenti che devono essere collaborativi ma da capobranco , il mio consiglio è : prima capisci meglio il tuo cane , cerca di collegartelo molto e fagli un pò di obbedienza solo dopo cimentati sul tartufo, lauro.

  10. Felice scrive:

    Grazie mille farò tesoro dei consigli!!!

  11. Felice scrive:

    Hai ragione ho scritto in modo confuso. Il cane ha fatto e fa tutti i giorni addestramento, quando vado facciamo tutti i giorni giochi, comandi e se ho qualche tartufo giochismo chiamo con quello. Ora mi spiego meglio, il mio fine ultimo è la cerca, ma non come cane robot. Non avendo mai avuto un cane (è il primo) la prima cosa che voglio è stabilire quel rapporto unico che un cane può avere con il padrone. Avevo solo paura che lasciare il cane con altri potesse nuocere al rapporto. Il cane scava e riporta a volte più a volte meno, spiegami gentilmente solo una cosa, ma il collegamento e l ubbidienza la si ottengono giocando o con i comandi? Su giù etc etc… si la confusione c è però voglio riuscire a farmi capire dal cane così da stabilire un bel rapporto per entrambi. Grazie per le risposte, sei una fonte unica di consigli http://www.tartufiarezzo.it/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_yahoo.gif

    • admin scrive:

      ciao felice , in molti commenti ci sono le risposte perche è un problema comune a molti,cerco di spiegarti il mio metodo di addestramento, per primo faccio collegamento cioè cerco di stare con lui il piu possibile soprattutto farlo socializzare con il mondo che lo circonda e che troverà al bosco, giocando e premiando molto piu o meno quello che fai tu ed altro, ma l’obbiettivo qual’è? questo, devi arrivare al punto che il cane controlli te e non viceversa esempio qualcuno mi dice ma se lo chiamo lui viene e io dico certo se viene quando lo chiami è un cane obbediente ma non educato perche quello educato sta con te e basta per questo la definisco stile di vita, questo serve a tartufi,l’ubbidienza piu o meno è quello , su giu eduto resta ed altro , ma l’obbiettivo qual’è? questo,il cane deve obbedire non solo perche lo insegniamo ma deve obbedire per rispetto del capobranco l’obbiettivo qual’è? questo,secondo me gli ordini vanno dati solo in caso di pericolo e quindi l’ubbidienza deve essere immediata, infine l’educazione al tartufo cioè associazione cerca scavo riporto con i vari metodi, ma l’obbiettivo qual’è? questo, creare un cane che ha la cerca indipendente non a comando , un cane che cerca con passione perche gli piace , un cane che cerca per gratificarci , come vedi ripeto cerca perche su questo devo lavorare , tutti i cani trovano i tartufi ma pochissimi li cercano, spero di essermi spiegato, ciao,lauro.

  12. Felice scrive:

    Ciao Lauro vorrei un consiglio sul mio cane, ho una situazione particolare, mi spiego: ho preso il cane ad aprile a 5 mesi, per tutta l estate è stato con me, lo tenevo sul balcone e lo portavo tutti i giorni a far I bisogni fuori o un oretta nel boschetto di famiglia perché qua l estate lavoriamo senza un attimo di respiro. A settembre finito il lavoro ho fatto al cane un recinto in campagna dove vive mio zio con altri 2 cani. Ora vengo al punto: gli do solamente io da mangiare anche se lui poi quando gironzola trova sempre qualcosa in giro, ma non dalle mani di mio zio, infatti se ha degli ossi lui li lascia a terra e il cane li trova da solo. Poi la mattina mio zio libera il cane e lo lascia libero con lui e gli altri cani. Il cane è indubbiamente molto meno stressato, io vado a mezzogiorno a portare da mangiare e a giocare un po con lui, e un paio di volte a settimana vado con un mio amico e il suo cane nel bosco per la cerca vera e propia. Mi han detto che il cane dovrebbe uscire solamente per trovare i tartufi però mi dispiace se dovessi lasciare il cane rinchiuso. E mio zio lo libera la mattina perche che comunque gli dispiace tenerlo rinchiuso. Il cane mangia per lo più crocchette anche se a volte gli porto della pasta che è avanzata. Il cane cerca ma in modo svogliato, forse deve ancora capire cosa voglio? O è possibile che non mi riconosca come capo branco? Nel bosco tende ad allontanarsi e devo chiamarlo di continuo e i tartufi a volte li trova e li riporta a volte li ignora…. è questione di tempo? Come mi devo comportare? Scusa per il papiro ma sei la persona più competente che ho letto in giro http://www.tartufiarezzo.it/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_bye.gifhttp://www.tartufiarezzo.it/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_bye.gif

    • admin scrive:

      ciao felice , mi viene un pò da sorridere ma non per critica ma perche se rileggi la tua lettera , che parla di problemi comuni ad altri, noterai un pò di confusione cioè poche cose anzi nessuna ben definita, quindi se fai confusione tu pensa che tipo di confusione può avere il cane che non sa ragionare ,detto questo provo a spiegarmi e ti dico la mia opinione , se non vuoi sbagliare con il tuo lagotto , maschio per giunta ,devi imparare a ragionare da cane allora mettiti nei suoi panni , per quasi un anno è stato con te in casa a vista e magari coccolato ti ha preso come punto di riferimento , a quasi un anno cioè nel momento piu delicato in cui il cane cambia, forma il carattere e cominciano gli interessi che lo attraggono come istinto atavico,passa praticamente da cucciolo a cucciolone cosa succede? viene messo in esilio con altri cani altre persone probabilmente senza aver mai socializzato con nessuno chi ha come punto di riferimento?, tu dirai ma io vado una volta al giorno certo ma pensa a quando vai via ,inoltre tenuto allo stato brado magari senza avergli dato un minimo di addestramento pretendi che cacci come un cane fatto , tu definisci situazione particolare una situazione alla luce dei fatti normalissima ,ti faccio una domanda ,premesso che nessuno nasce imparato, secondo te è il cane che non capisce o sei tu che non ti spieghi??? ok la risposta giusta è che sei tu che non ti spieghi perche il cane non sbaglia mai i suoi comportamenti sono una conseguenza dei nostri atteggiamenti e insegnamenti, passiamo al dafarsi secondo me , primo non voglio parlare dei comportamenti preistorici di alcuni tartufai che pensano che il cane per trovare i tartufi deve stare chiuso magari digiuno e bastonato lasciamo perdere sarebbero da denuncia, vista la situazione il tuo cane può stare con tuo zio e con lui può mangiare giocare e magari se ha tempo farlo socializzare con il mondo che lo circonda , il cane deve avere come dico io uno stile di vita da casa quindi può fare tutto con tuo zio anzi gli farà benissimo sarà piu calmo rilassato e ubbidiente l’unica cosa che non deve fare tuo zio è dare ordini fargli fare cose giochi ecc. che sono o somigliano allo stile di vita sui tartufi che invece gli darai tu, cioè, premesso che ad un anno quasi gia doveva andare come un treno comunque , tu quando vai dal cane devi fare addestramento cioè come dicevo devi creare uno stile di vita da tartufi come dico io tre fasi COLLEGAMENTO-UBBIDIENZA-EDUCAZIONE AL TARTUFO, con tanti premi e tante coccole poi quando sarà pronto lo porterai con l’amico a tartufi e vedrai la sua cerca brillante e gioiosa tipica dei lagotti si ma quelli felici e collegati, ultimo consiglio, prima addestrati tu a capire meglio come interagire bene con il tuo cane, non bruciare le tappe vai a tartufi quando la squadra completa è pronta, con pazienza e metodo non avrai un cane ma un fedele compagno che per gratificarti ti coprirà di tartufi , buon lavoro,lauro.

  13. Federico scrive:

    È vero ciò che dici però il pointer ho fatto lo sbaglio a portarlo a marzuolo estivo? Questa cosa l’ho notata questa estate che il pointer se c’erano tanti estivi mi cavava anche 1 kg di tartufo in mezz’ora invece se c’erano pochi cominciava a stufare e cominciava ad annusare ed urinare per il bosco consideri che le precedenti stagioni l’ho portato sempre e solo a bianco e cacciava diversamente sempre concentrato. È ha ottenuto sempre buoni risultati pensavo che era fatta invece no secondo lei si può correggere? Come? Invece lagotto ha solo 9 mesi e sta sempre concentrato cerca sempre la paura mia era che bucasse perché sentisse le talpe . Però il giorno dell’apertura alla trifola per lagotto era la prima uscita e è riuscito a trovarmi 2 etti di trifola spero che nn si guasti secondo lei come mi dovrei comportare con il lagotto?? Ho poca esperienza e dove abito io nn ti aiuta nessuno soprattutto di questi periodi . Grazie mille lauro

    • admin scrive:

      ciao federico, per il lagotto tranquillo se caccia concentrato e costante ha solo da fare esperienza tu controlla sempre che il comportamento rimanga questo e vedrai che i tartufi saranno una conseguenza, il pointer ha preso come si dice da me il birbo cioè si è abituato al semplice non gli va di impegnarsi, sono cani tosti e molto indipendenti specialmente da giovani a mio avviso dovresti trovare qualcosa che lo motivi di piu per riportarlo ad una cerca piu continua ad esempio se trova un tartufo fagli piu complimenti trova un premio piu allettante esempio invece che un pezzetto di wrustel mezzo wrustel , pensa un amico aveva un bracco che si allontanava , lo richiamava e quando veniva dopo molto tempo le prime volte gli dava un osso di prosciutto da rosicchiare bè dopo un pò non si allontanava piu ,un’altro amico esempio come premio gli lancia una pallina da tennis di cui è innamoratissimo va fuori di testa per giocarci ecc.. questo per dirti qualunque novità pur di fargli capire cosa vogliamo ,comunque non esagerare con cose che gli fanno male, quindi vedi tu ccome ripeto cerca di capirli bene i tuoi cani e vedrai sarà tutto piu facile,lauro.

  14. Federico scrive:

    Buongiorno volevo fare una domanda ho un pointer maschio intero di 4 anni Fino a poco fa mi cercava e cavava bene i tartufi invece adesso che ha aperto per il bianco nn cerca più anzi sta tutto il tempo ad annusare ed a urinare e poi mi rimane dietro si vede che nn è più interessato alla cerca e al tartufo come mai sa darmi una spiegazione ? Poi ho pure un lagotto sempre maschio di 9 mesi il giorno dell’apertura mi a cavato 4 tartufi bianco pregiato in vece da domenica che usciamo e mi scava in continuazione ma sotto il tartufo nn c’è come mai premetto che il tartufo estivo l’ha cavato con ottimi risultati grazie mille anticipatamente

    • admin scrive:

      ciao federico,non ho capito molto bene ma se il pointer ha 4 anni non ha mai fatto il bianco?oppure nei quattro anni precedenti ne ha fatto di bianco? ha avuto sempre questo comportamento? bè ti rispondo per come ho capito e la risposta vale anche per il lagotto , la ricerca del bianco non ha nulla a che vedere con gli altri tartufi , io dico spesso ci sono i tartufi e poi il bianco una cosa a se, il mio punto di vista è che abituare un cane ad una cerca superconcentrata che ci vuole a bianco non è semplice perche l’habitat è pieno di forti distrazioni una quantita se ci pensi che difficilmente si trova negli altri inoltre la differenza con gli altri tartufi ad esempio è il cono di odore cioè pensa in una pastura di scorzone magari ci sono 50 tartufi non parliamo della marzola di odore c’è un bosco intero a bianco no c’è un tartufo o due magari nel giro di 100mt fatto un buco puoi stare ore senza ribucare ecco perche ci vuole un cane che mantenga cerca e concentrazione per ore senza bucare ed ecco perche molti portano i cani solo a bianco per non abituarli ai troppi e frequenti buchi oltre chiaramente a molti altri motivi, questo preambolo per dirti che magari i tuoi cani a te sembra che vadano bene ma secondo me su tartufi facili , molti mi dicono i miei cani quando ci sono i tartufi sono fenomeni , certo ma un cane buono magari pochi ma li trova lostesso , questo per dirti come si comportano i tuoi quando non c’è nulla o poco probabilmente il pointer fa quello che dici a bianco praticamente fa il cane cosa diversa da quello da tartufi il lagotto dal nervoso e per accontentarti visto che magari gli dici cerca cerca buca da tutte le parti, attento non è una critica a te ma dato che secondo me il cane non sbaglia mai ritengo che i tuoi cani anche se molto bravi non hanno recepito bene il lavoro da fare sicuramente solo perche non è stato insegnato bene, ricorda tutti i cani trovano i tartufi ma che li cercano anche quando c’è poco non ce ne sono molti , spero di averti spronato a capirli meglio i tuoi cani i loro comportamenti non dipendono da loro ma da quello che noi gli insegniamo.ciao lauro.

  15. Giovanni scrive:

    Grazie della risposta Lauro, in verità con l altro cane non ho adottato gli stessi metodi, visto che il cucciolo aveva da subito un certo interesse a quell oggetto che rotolava e lo prendeva con la bocca. Poi invitandolo a lasciarlo nelle mie mani e premiandolo con carezze, parole gentili e biscottino ha da subito imparato il riporto… da lì ho cominciato a nascondere il tartufo e ad incitarlo alla cerca e una volta che lo faceva correttamente l ho cominciato a sotterrare e tutto è andato bene facendo ottimi progressi giorno pEr giorno. Il cucciolo trova il tartufo e me lo riporta senza nemmeno intaccarlo con i denti.
    Chiaramente come dici tu ogni cane è diverso e devo trovare il metodo giusto da adottare con la cuccioletta per suscitare il suo interesse…

  16. Giovanni scrive:

    Ciao Lauro, da poco sono entrato nel mondo dei tartufi. Ho preso un cucciolo dai primi di agosto, ho iniziato l addestramento passo dopo passo è devo dire che ho ottenuto ottimi risultati… il mio piccolo amico ha già trovato i suoi primi tartufi, chiaramente l ho portato in una tartufaia impiantata dove ero sicuro ci fossero i tartufi. Adesso, cresciuta la voglia e per non far soffrire la solitudine il mio cucciolo ho comprato una cuccioletta di lagotto (come il mio) ma ho dei problemi… la cuccioletta non mostra interesse per il tartufo, non come lo aveva il mio all inizio del percorso. Ho provato a farglielo mangiare, gli metto l olio nelle crocchette, ho fatto il gioco dello straccio e ho provato a giocarci con il tartufo.. ma lo annusa e perde subito interesse, se ne va annusando tutt altro. La mia domanda è, cosa devo fare per invitarla a giocare con me a suscitare il suo interesse per il tubero?
    Ti ringrazio anticipatamente

    • admin scrive:

      ciao giovanni, forse incosapevolmente hai esposto i problemi che hai ma che sono praticamente lezioni , cioè come dico e tu confermi ogni cane è un cane a se il problema tuo come per molti è che ti relazioni o procedi con l’addestramento come hai fatto con l’altro ecco perche ti stupisci che non risponde uguale quindi dovresti aver capito che non sono gli step ma il metodo con cuili metti in pratica , i metodi che metti in pratica tu come mangiare tartufo olio nelle crocchette forzature con straccio o tartufo sono deleterie sia per il cane che per te in futuro che dovrai correre per arrivare prima che lo mangi e quindi mai vrai un feeling un collegamento una simbiosi speciale con lei o lui, concludo con un consiglio , ragiona da cane tu puoi il cane da umano non può , voglio dire guardala vedi cosa gli interessa e dagli quella cosa li che odora di tartufo, esempio perche lo straccio e non un pupazzo, perche non la coccoli tenendo in mano un tartufo insieme a crocchetta o wrustell ecc.. ecc.., spero di essermi spiegato come spero tu riveda i tuoi metodi altrimenti piu avanti avrai dei problemi anche con l’altro , lauro.

  17. Marco Tobaldini scrive:

    ho una cagnolina di 2 anni e mezzo (3 a settembre) vorrei sapere se la mia cagnolina è in calore posso portare a tartufi o sarebbe meglio rimandare?

    • admin scrive:

      ciao marco,ti premetto che io non le porto per un mese comunque non c’è una legge che lo vieta e nonostante il cane non sia in formissima non ci sono controindicazioni, detto questo c’è da fare una riflessione secondo me non è rispettoso verso quelli che hanno maschi costretti suo malgrado a tornarsene a casa perche dove passi tu il maschio impazzisce, vedi tu ciao,lauro.

  18. matteo scrive:

    Buongiorno Lauro,
    sono sempre il ragazzo del meticcio bracco/cocker, ti volevo aggiornare sul piccolo che ieri ha trovato il suo primo scorzone. Sono andato con un cane esperto e dopo avergli fatto scavare e riportare i tartufi segnalati ha trovato il suo primo da solo, non me ne ero nemmeno accorto perchè la lagotta con cui l’abbiamo portato aveva fatto un giretto proprio sullo stesso punto come se avesse sentito qualcosa ma una volta li forse per il poco profumo del tartufo se ne era andata, stavo per abbandonare anche io quando lo vedo che fa una raspatina e viene da me con il suo bottino tra le grinfia. mi sono rotolato per terra con lui dalla gioia. Qui da me la stagione è agli inizi e i momenti migliori arriveranno a partire da settembre e se ha trovato un tartufo che profuma pochissimo aspetto di vedere con ansia cosa farà sui tartufi più maturi.
    Grazie per tutte le notizie contenute nel sito che ci hanno permesso questo risultato, continueremo a lavorare per migliorare sempre di più

    • admin scrive:

      ciao matteo , se sei felice io lo sono piu di te perche oltre avere la conferma che il mio metodo funziona sono sicuro che il piccoletto imparerà a lavorare in gioisa allegria , lo farà per divertirsi e divertirvi diventando sicuramente n campioncino hehehehehe, complimenti per i risultati fino a qui raggiunti , ciao,lauro.

  19. matteo scrive:

    Buongiorno Lauro,
    Ho un cucciolo bracco-cocker dell’età di 75 giorni. Lo sto addestrando e in casa senza distrazioni esegue già il riporto dell’ovetto e i comandi seduto terra e resta. Quando invece siamo all’aperto non trova più il gioco interessante e dopo 2-3 ripetizioni inizia a distrarsi e si porta via l’ovetto oppure non lo insegue proprio, appena vedo il calo di interesse smetto e lo porto a casa. vorrei sapere se faccio bene o dovrei provare a forzarlo un po? il cucciolo vive in casa e in compagnia di un’altro cane più grande non da tartufo può essere un problema visto che giocano tutto il tempo e l’ovetto col tartufo passa in secondo piano? Grazie Matteo

    • admin scrive:

      ciao matteo , fai bene a non stressarlo e sospendere , il fatto che a casa giochi non è importante anzi maa tu non devi mettere il tartufo in mezzo cioè lui a casa deve avere uno stile di vita dove ci dovrebbero essere delle regole comunque , al bosco un’altro stile di vita dedicato al tartufo ma qui le regole cambiano , quello che secondo me dovresti fare è fargli capire cosa è venuto a fare al bosco secondo me fa le cose a comando e le fa a casa perche ha meno stimoli istintivi, quindi a casa collegamento e ubbidienza , al bosco educazione al tartufo ma ricorda che senza le prime due questa non la fa , come dico a tutti , pazienza e metodo perche il cane deve capire cosa fare da solo senza comandi, il cane ubbidiente non è educato.lauro.

      • matteo scrive:

        Grazie dei preziosi consigli,
        oggi l’ho portato fuori due volte, per la prima uscita tutto è andato come al solito allora ho deciso di cambiare qualcosa. Per la seconda sessione ho usato un premio diverso e nell’ovetto ho messo più olio al marzuolo, sembrava un altro cane nella cerca e nel riporto! mi sono commosso, mi ha dato una soddisfazione incredibile. A casa ho deciso di limitare i giochi fini a se stessi per dare tutto quando facciamo “il gioco del tartufo”, continuando coi comandi base per insegnare le gerarchie, penso che continuerò su questa strada cosi che capisca il da farsi e appena avrò uno scorzone a disposizione e sia io che il cane saremo più esperti aumenteremo le difficoltà. Grazie ancora per i consigli e per tutte le notizie contenute nel tuo sito, da niente sto facendo la mia prima esperienza di addestramento seguendo quanto scrivi e spero di riuscire a cavare prima o poi col mio cane!

        • admin scrive:

          tranquillo con la tua passione e dedizione prima o poi farai le tue prime tagliatelle al tartufo,ma ricorda il tuo cane è l’attore principale gratificalo come merita e lui ti ripaghera dando tutto se stesso per te, lauro.

  20. Massimiliano scrive:

    Buon giorno Sig. Lauro,
    Mi chiamo Massimiliano, ho una Bracca Pointer di un anno, padre pointer con pedigree e madre bracca pointer, è vivacissima e credo che abbia delle ottime potenzialità, esegue discretamente i comandi base, a 3-4 mesi cavava sul naturale, ma solo per 10-15min, poi si dedicava ad altro, farfalle uccelli etc… Ho insistito a portarla, ma da un paio di mesi quando la porto nel bosco si innervosisce, si allontana, non ascolta, batte velocemente tutto il bosco con il naso a terra, scodinzola nervosamente, ma credo che cerchi tutt’altro che tarufi… La risposta alla mia richiesta credo che sia la stessa di Wiliam, ricominciare con i comandi base e riaffermarsi come capo branco, credo però che abbia un istinto venatorio molto sviluppato e non so come gli sia scattato. Come posso fare a riportarla sulla retta via? AIUTO!!!
    Grazie in anticipo!

    • admin scrive:

      ciao massimiliano, l’errore che tutti commettiamo è rimanere fermi al cucciolo, mi spiego, il tuo cane ha un anno quindi sono almeno 3/4 mesi che ha iniziato a cambiare sia come carattere che come interessi ha gia iniziato a dare ascolto ai suoi istinti da la precedenza ai suoi interessi non ti vede piu come il compagno di giochi praticamente non gli interessi piu,tenendo conto che il primo calore se lo ha fatto o lo farà la destabilizzano moltissimo, ecco perche io raccomando che da 8 mesi a 18 mesi dobbiamo crescere come il cane sia come collegamento che come obbedienza da qui l’imporsi come capobranco e non pensare ai tartufi solamente, non prendertela con lei che sta semplicemente facendo il cane quindi non sbaglia nulla per fargli fare il cane ma da tartufo dipende da noi dal nostro comportamento e soprattutto da come gli chiediamo cosa fare, spero di essere stato esauriente , ciao,lauro.

      • Massimiliano scrive:

        Grazie Lauro della celere risposta, io cerco di non prendermela con lei anche se a volte la pazienza viene meno. Da una ventina di giorni ho tolto la pallina e la ricerca del tartufo e mi sto dedicando due volte al giorno quasi tutti i giorni ai comandi base con gratificazioni verbali coccole e premi, alla guida al guinzaglio senza farla tirare, non le concede più di saltarmi a dosso, non la faccio mai passare da un cancello prima di me. A volte le concedo qualche gioco di leggera lotta che poi finisce con lei bloccata a terra con dolcezza e quando si è calmata la libero la accarezzo e la coccolo. Che altro posso fare per riaffermarmi come capo branco?
        Grazie ancora.

        • admin scrive:

          ciao massimiliano, quello che fai va benissimo ma secondo me è pesante per un cucciolo devi cercare di fare tutto
          con piu calma agisci con coerenza cioè sempre uguale ed intransigenza, che non vuol dire arrabbiarsi o pensare che il capobranco sia un dittatore , ci vuole calma e pazienza lei non deve aver paura del capo ma bensi collaborare con un forte collegamento non su ordine, IL RISPETTO si conquista non si compra e tantomeno si ottiene con la forza, spero di essermi spiegato,luro.

          • Massimiliano scrive:

            Quello che ho capito da quello che mi dici é che devo continuare a fare quello che sto facendo, ma con meno pressione. Devo lasciare da parte la ricerca e dedicarmi solo all’educazione? Oggi ho provato a fare lo stesso gioco dell’educazione ai comandi base che normalmente faccio nel recinto, in un campo sotto casa, ma appena la libero tenta di allontanarsi e di perlustrare tutti i rovi in cerca di merli o non so cosa non calcolandomi di pezzo…. che posso fare torno le recinto? Grazie e buona serata

            • admin scrive:

              ciao massimiiano,fatti una domanda , lei va via per quale motivo? perche è scema o perche non hai trovato la chiave per il suo cuore diventando per lei interessante un idolo , voglio dire che se per lei stare con te è un oppressione una imposizione in quache modo deve difendersi ecco perche dico che alla base di un buon lavoro ci deve essere prima un buon colllegamento e rispetto del capobranco con l’ubbidienza ma tutto parte da te nel farti capire e rispettarla come essere , se ti poni come padrone e pensi ad una macchina aspettandoti degli atteggiamenti umani cioè che lei ragioni sulle cose sei fuori strada sei tu che puoi ragionare come cane e non viceversa altrimenti si chiamerebbe umano non cane, lauro.

              • Massimiliano scrive:

                Allora devo passarci piú tempo insieme cercando di divertirci e di creare un legame piú profondo. Ok bene! Non ho capito peró se devo continuare a farle cercare la pallina con il tartufo oppure se per ora é meglio sosprassedere. Se pensi di potermi aiutare con qualche seduta, ovviamente retribuita, ne sarei felice. Grazie della pazienza.

  21. valex72 scrive:

    Ciao Lauro anche se ho scritto evidenziando gli atteggiamenti che assume il mio cane ascolto e accetto senza dubbio consigli. Come dicevo il mio cane lo considero abbastanza ubbidiente infatti a casa se lo chiamo mi ascolta riesco ad interagire abbastanza bene con lui. purtroppo il problema e ben diverso al bosco dove li capita che lo chiamo e mi scolta ma capita anche molte volte che il cane va per i fatti suoi cercando ditsrazioni di vario genere e pur chiamandolo non sempre mi ascolta. il problema poi che continuo ad avere e che il mio lagotto avendo gia 10 mesi nel momento in cui e nel bosco per la cerca del tartufosi allontana molto da me e li capita spesso che lo chiamo e non c’e modo di farlo tornare indietro. torna da solo ma quando decide lui. io pensavo di utilizzare per qualce giorno un guinzaglio che puo estendersi a circa 10 metri e fare il modo che il cane resti a me più vicino. secondo voi cosi facendo pensate che faccio una cosa giusta oppure potete suggerirmi qualce altro metodo per far si che il cane resti a me piu vicino. vi ringrazio sempre per la vostra disponibilità

    • admin scrive:

      ciao williams, mi proponi il solito problema,ti ripeto che il tuo cane non ha quelli che molti chiamano difetti ma il tuo cane fa semplicemente il cane, mi spiego , al tuo cane manca solamente di capire bene quello che deve fare , credo che dovresti ricominciare dall’inizio cercando come ripeto di creare un buon collegamento , ubbidienza, educazione al tartufo, queste per me non sono cose astratte , il collegamento è fatto quando è il cane che controlla noi e non viceversa ,il cane non deve fare le cose a comando ma le deve fare perche rispetta il suo capobranco e soprattutto perche le ha capite , l’ubbidienza non è solo seduto terra resta ecc… ma è quando il cane interrompe tutto quello che sta facendo per fare quello che vogliamo noi ma lo farà solo se ci vede come capobranco, l’educazione al tartufo è il modo corretto per andare a tartufi cioè il cane scende di macchina e inizia a cercare brillante e concentrato senza dirgli nulla, bene per arrivare a questi obbiettivi ci sono dei passaggi fondamentali da fare nell’ordine giusto con pazienza e il metodo giusto, ora che ti ho ripetuto le solite cose se rifletti non ne hai messa in pratica una cioè ancora mi dici il cane fa i cavoli suoi però è ubbidiente ma che ubbidienza è scusami!! sono certo che ci metti il massimo impegno forse sono io che non riesco a farmi capire scusami,lauro.

  22. valex72 scrive:

    Salve Lauro ho volevo chiedere un parere riguardo a un cucciolo di 9 mesi di un lagotto romagnolo. per ora il cane ha iniziato a darmi le prime soddisfazioni riguardo la ricerca del tartufo. l’unico problema e che il mio cane nel momento in cui lo porto nel bosco inizia a correre allontanandosi anche di molto da me. lo chiamo e lui torna ma ci sono alcune volte che anche se lo chiamo non mi ascolta e tende ad inseguirea altri cani oppure si allontana moltop da me tornando dopo svariati minuti.mi farebbe piacere prendere in considerazione un suo consiglio grazie

    • admin scrive:

      ciao williams, il problema è semplice , quando costruiamo un cane da tartufo solo con barattolini da scavare o riportare, e basta ,il cane è vero che associa il tartufo e magari a casa è un robot fa seduto terra .cerca scava riporta, ecc.ecc.., ma al bosco lui trova un luna park dove giocare e dare sfogo ai sui istinti non sbaglia nulla fa semplicemente il cane , se invece prima gli insegni il collegamento e l’ubbidienza lo potrai gestire molto meglio , secondo me i tartufi devono essere una conseguenza del buon lavoro fatto , poi ognuno addestra il cane come vuole mi dispiace solamente che quando il cane non sa cosa fare per un addestramento approssimativo la prima cosa che pensiamo è che il cane sbaglia ma credimi è precisamente il contrario,lauro.

    • valex72 scrive:

      Ciao Lauro grazie molto per la risposta senza dubbio è giustissimo non dare la precedenza al tartufo ma all’addestramento del cane facendo si che lui diventi ubbidiente certo poi la cerca e una conseguenza che si manifesta di conseguenza all’educazione data al cane. Senza dubbio interagire con il cane cercando di renderlo ubbidiente e una delle prime cose che ho preso in considerazione e ancora adesso continuo a farlo. certo alcune volte il mio cane è molto dedito alla ricerca, non si allontana molto da me ed è ubbidiente mentre altre volte sopratutto quando esce la mattina non fa altro che correre per il bosco come se non fosse mai stanco. solo dopo un oretta si calma un poco e ubbidisce di più dedicandosi piu alla cerca. certo io continuo a interagire con lui non per il tartufo ma per un rispetto reciproco spero di riuscire in questo. grazie di nuovo

  23. diana scrive:

    Grazie mille Lauro, sicuramente siamo troppo insistenti. Dobbiamo cambiare atteggiamento. Secondo te, va bene farli l’addestramento tutti i giorni, oppure è troppo ???

  24. diana scrive:

    Ciao Lauro, io ho una lagottina di tre mesi; abbiamo fatto l’addestramento con lei prima con le pezzette inbevute di olio e poi con il tartufo vero sotterato nei prati e uliveti, e li trova. il problema è quando la portiamo a cercare il tartufo naturale, non gira, non cerca; molto spesso non cammina se noi non camminiamo, gira un pò e poi inizia a piangere e vuole tornare alla macchina; noi non sapiamo più come fare, se è un problema nostro oppure se è troppo piccola per chiederli questo; potresti darmi un consiglio ??? grazie

    • admin scrive:

      ciao diana,non preoccuparti è un falso problema molto molto frequente non sei unica, è chiaro che trovare il naturale è uno scalino non indifferente ma non è piccola i miei hanno iniziato a cavare il naturale a 75gg , ogni cane ha la sua reazione al bosco , un cane ci mette un giorno un’altro un anno,detto questo penso che la lagottina, prima di tutto è piccola, ha le reazioni che dici perche sente la tua tensione nella cerca , magari sei insistente , ti innervosisci, praticamente la stressi hai sicuramente l’atteggiamento come se tu avessi un cane fatto e dai per scontato che lo dovrebbe trovare visto che a casa è un robot,stressi a tal punto che si ferma o addirittura vuole andarsene , questo è molto molto male ,il problema quindi sei tu ma piu che altro il tuo atteggiamento , nel cane l’addestramento parte con l’educazione , prosegue con la cerca, si perfeziona con la possessività, ma quando a casa è un robot l’addestramento deve proseguire al bosco , nell’ambiente dove si divertirà a fare quello che è capace e dove tu gli dirai cosa non deve fare perche il bosco è il suo luna-park essendoci molte distrazioni ,concludo e spero di esserti stato utile anche se non vedendo la situazione non posso essere piu specifico , se hai altre domande mandami una mail privata vediamo di risolvere ciao,lauro.

  25. daniela scrive:

    ho una cucciolona di 12 mesi quando siamo sole cerca e trova i tartufi in maniera naturale se usciamo con altri cani anche al guinzaglio si rifiuta categoricamente di lavorare e passeggia mi chiedo forse sbaglio qualcosa? il mio nn è un lavoro semplicemente una passione potete aiutarmi? grazie

    • admin scrive:

      ciao daniela,la piccola credo che abbia dei problemi di socializzazione , di solito un cane ben addestrato in quelle circostanze entra in competizione e quindi mette più impegno,questo non vuol dire che non può imparare, se hai tanta passione sei agevolata perche solo questa può farti avere la pazienza e cercare un metodo di intraprendere un percorso di addestramento alla socializzazione e possesività della tua cucciolona che non ha ben capito cosa deve fare in presenza di altri cani o persone, un saluto,lauro.

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