i dubbi di un neofita

> Salve mi chiamo Domenico e le scrivo per chiederle alcune cose sul cane da tartufo.alcuni Tartufai mi hanno detto che il cane quando va a tartufi deve avere fame e che quindi non deve essere nutrito il giorno prima e se è necessario anche per 2-3 giorni di fila. Mi hanno anche detto che il cane deve uscire dal suo recinto solo quando deve andare a tartufi. Io sono un principiante anzi nemmeno perche ho comprato il cane e adesso sto studiando per fare l’esame e parlo e sento tante cose che vorrei capire quanto sono vere. Io magari sbagliando penso che il cane ben nutrito ha piu forza e spesso lo faccio uscire e pascolare in giro in campagna dove lo tengo per farlo rilassare. Mi sembra crudele tenerlo sempre segregato e farlo uscire solo per lavorare pero ripeto sono solo mie supposizioni e probabilmente sbagliate ma credo che lo stress aumenti nel cane quando sta sempre dentro anche per questo me lo porto anche in passeggiata quando esco a cavallo infatti anche i cavalli se stanno sempre dentro ne risentono molto psicologicamente. Le volevo anche chiedere come posso verificare se il cane è bravo nella cerca. Chi me lo ha dato mi ha garantito la possibilita di restituzione se non sono soddisfatto ma non posso ancora andare a tartufi e quindi non ho risposte certe. Mi scusi se approfitto del suo tempo ma quasi nessuno ti dice niente in questo campo e quel poco non vorrei fosse anche sbagliato. Ultima domanda: lei pensa che cosi da solo gironzolando nei boschi a caso e facendo pian piano esperienza riesco a imparare qualcosa e trovare il fatidico tartufo ? O senza l’aiuto di qualcuno esperto che ti indica i posti è impossibile ?

RISPOSTA.:
salve domenico,le dico il mio pensiero.
come avrà letto nel mio sito io sono dalla parte del cane e non dei tartufi o tartufai, quindi i miei cani sono come familiari non dipendenti o peggio ancora degli schiavi,questo per dirle che metodologie antiche ormai superate non dovrebbero esserci più,ho amici che hanno fior di cani e che abitano in appartamento a roma come a firenze ecc…. e fanno le loro passeggiate tutti i giorni in mezzo al traffico con mille stimoli intorno ma al bosco sono delle macchine da guerra , il metodo gentile di addestrmento si basa sul rispetto reciproco e la collaborazione reciproca non sulla coercizione tantomeno con il digiuno, come giustamente
detto da lei un cane come qualunque lavoratore esprimerà al meglio le sue potenzialità se gode di buona salute compreso una buona alimentazione, l’unica cosa che si avvicina nel caso del cane da tartufo è che il pasto va dato ,sotto forma di premio durante le escursioni e quindi è giusto che il cane abbia un pò di appetito per essere piu voglioso di lavorare ma non fame,concludendo questa prima parte io penso che il pasto deve essere bilanciato e sufficiente, per l’appetito direi basta  una crocchetta in meno.
mi perdoni ma il termine pascolare per un cane non è idoneo ,mentre uscire a scaricare le tensioni accumulate va benissimo anche perche poi dipende dalla razza, ad un lagotto può bastare meno di un ora ma ad un pointer può non bastare un giorno tenga conto visto che ne ha le possibilità che un cane da tartufo deve avere una simbiosi con il conduttore proprio come con il cavallo a cui assomiglirà tantissimo come intelligenza e sensibilità, il percorso chiaramente è lungo e complicato bisogna attenersi a delle regole e comportamenti che il cane imparerà velocemente perche molte le ha innate nel dna ,il problema quindi non è
nel cane ma nel conduttore-addestratore .
per quanto riguarda se il cane è idoneo oppure no se non lo vedo non posso esprimermi con certezza, l’unico modo che ha è vedere se ha una cerca brillante e gioiosa cioè se ha lui piace questo gioco ,ci sono dei metodi ma non sapendo nulla del suo cane ,età,sesso,razza,a che livello è sul tartufo (lei ho capito che è a zero)non posso dare una scaletta di prova
l’unico consiglio è, non si improvvisi tartufaio potrebbe rovinare il cane e, FONDAMENTALE, non ascolti consigli che implicano ,coercizioni ,digiuni,punizioni,maltrattamenti in genere ,collari elettrici (li chiamano educativi per carita!!!!!)usi pazienza e metodo il cane sa gia fare tutto è che lo fa quando vuole lui e noi dobbiamo con calma e metodo insegnare che lo deve fare quando vogliamo noi perche noi siamo il suo capobranco che dovra rispettare come gerarchia non per terrore.
in fine se lei va gironzolando per boschi non trovera presumibilmente neanche un tartufo, i tartufi si trovano portando il cane addestrato a ciò, nel posto giusto al momento giusto, questo lo puo fare solo lei , nel posto giusto al momento giusto il cane trova i tartufi e questo lo può fare solo lui(da qui la collaborazione),il cane deve essere addestrato,ubbidiente e molto legato al conduttore(da qui il rispetto)che lui darà solo se ci riconosce come capobranco.
credo di essere stato esauriente ma se ha altri dubbi o domande chieda pure, tenga sempre presente che i tartufi e le quantitàdipendono da lei non dal cane, spero di averla convinta per aver cosi evitato dei maltrattamenti al suo compagno di vita amico peloso a quattro zampe. una carezza al cane, a lei saluti,lauro.

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23 risposte a i dubbi di un neofita

  1. Simone scrive:

    Ciao lauro.. grazie per i tuoi consigli.. sei stato molto d aiuto… solo che ho optato per Nn prendere il kurzhaar.. più che altro per l energia del cane che per quanto mi piacesse moltissimo temo di non avere il tempo per fargliela sfogare tutti i giorni non potendolo lasciare libero nella mia proprietà.
    Mi trovo quindi a dover ancora scegliere il cucciolo da adottare.
    Da quello che ho letto sul tuo sito sarei molto interessato a fare un percorso di addestramento sia per il cane che per me accompagnati da te…
    Perché credo che l importante sia di non commettere errori grossolani fin dall inizio difficili poi da correggere in un secondo momento..
    Detto questo potresti indicarmi il cucciolo da adottare.
    Come ti dicevo la scelta la devo fare in base al fatto che ho un bimbo di 2 anni, che possibilmente eviterei il lagotto (scelta dettata solo ed esclusivamente dall aspetto del cane), preferirei un cane di taglia media non piccola e possibilmente a pelo corto che dovrà convivere con un Labrador maschio che vive sempre libero in un giardino molto grande.
    Appena preso il cane se per favore mi dici come posso contattarti per iniziare il corso te ne sarei grato.
    Grazie per la tua pazienza e collaborazione

    • admin scrive:

      ciao simone, mi dispiace che hai rinunciato al cane che ti piaceva spero non per colpa mia , io dico la mia opinine che non è vangelo per carita. bè ci sono diverse razze che puoi analizzare,però ci sarebbero alcune razze piu gestibili meno esplosive sempre secondo me, springer spanil – epagneul breton- con pelo medio-corto.oppure mi orienterei sul bracco-pointer taglia media , chiaramente figli di cani da tartufo non da caccia, inoltre ti dò questo link vedrai un cane che mi ha colpito e che mi piacerebbe trovare il tempo per provare http://www.nerovalnerino.it/grifo-nero-valnerino/,per il resto sono disponibile , consigli uscite corso ecc.., quando vuoi mi mandi una mail e prima ti dirò come funziona tempi costi ecc…poi eventualmente ci organiziamo, ciao,lauro.

  2. Simone scrive:

    Ciao lauro.
    Si ho capito per quanto riguarda la razza di cane… l unico dubbio però rimane su come tenerlo… cioe.. devo costruire appositi recinti per tenere il cane o diciamo che tutta questa libertà non è ideale per il kurzhaar? Perché ho già un recinto di 4×4 con cuccia dove già il mio Labrador passa la notte, ma durante il giorno quando io e la mia famiglia siamo al lavoro il cane rimane libero intorno a casa in quanto tutta recintata.
    Consigli di tenere i cani da tartufo in recinti tipo questo tutto il giorno e prenderli fuori solo quando sono a casa io o tutta quella libertà non è consigliabile solo accanì con un elevato istinto venatorio?
    In tal caso potresti anche consigliarmi anche qualche razza o incrocio di cane ideale ad un neofita come me escludendo il lagotto (il quale non discuto assolutamente come cane da tartufo ma proprio non mi piace esteticamente).
    Ti ringrazio per l aiuto.

    • admin scrive:

      ciao simone , il tuo cane ha bisogno di spazzi dove scaricare la sua potenza e tensioni però nello stesso tempo non è un cane da compagnia che deve essere solo ubbidiente ma dovrà avere delle regole per andare a tartufi cosa per lui contronatura dovrà imparare un lavoro fatto per gioco quindi capisci che se lasciato allo stato brado farà quello che a lui piace di piu cioè il cane, dunque caccierà dara sfogo ai suoi istinti venatori diventerà molto indipendente sarà il capo cioè farà ciò che vuole inpratica prenderà dei vizi o difetti che poi ti sarà difficile togliere,se tu cominci l’addestramento e farai, collegamento-ubbidienza-educazione al tartufo vedrai che avrà i suoi tempi e spazi per sentirsi libero pur dovendo rispettare le regole, in pratica io lo terrei libero solo con me e lo farei lavorare per dargli modo di sfogarsi,per il cane oramai terrei questo mi sembrerebbe uno spreco di potenzialità non farlo,altrimenti ci sono kocker-springer-breton-labradoor-meticci- hanno tutti un pò meno istinto venatorio ma piu gestibili dei braccoidi- pointer ecc .ecc…lauro.

  3. Simone scrive:

    Ciao lauro.
    Premetto che non sono un tartufaio ma mi piacerebbe molto diventarlo.
    Penso che il rapporto con il cane venga prima di tutto, ho 28 anni e ho sempre avuto cani di taglia medio/grande ma sempre animali docili tipo Labrador e incroci sempre di taglia media.
    Ora però volevo arricchire la nostra famiglia con un cane da tartufo.
    Ho letto vari forum per farmi un idea del cane da acquistare.
    Diciamo che ho letto di tutto e di più ma sn arrivato alla conclusione che ogni razza o incrocia abbia i suoi pro e i suoi contro.
    Ho un amico tartufaio che sarebbe disposto a darmi una cucciola di 3mesi di kurzhaar.
    Inoltre aggiungo che Non ho assolutamente intenzione di tenere il cane in gabbie o recinti ma di lasciarlo libero tutto il giorno nel cortile visto che ho una casa con giardino molto ampio e un bosco completamente recintato dove potrebbe scorazzare tranquillamente tutto il giorno insieme al Labrador maschio di 11 anni che attualmente ho.
    Aggiungo inoltre che sono papà di un bimbo di 2 anni e vorrei che il cane sia il giusto compagno di crescita di mio figlio perché credo che sia un esperienza fantastica da potergli regalare..
    Le domande sono:
    -il kuzhaar è il cane ideale per me che sono alle prime armi nel mondo del tartufo?
    -posso lasciarla libera tutto il giorno o corro il rischio che perda l addestramento alla cerca del tartufo?
    Grazie

    • admin scrive:

      ciao simone,il kurzhaar è un bellissimo cane molto adatto alla ricerca del tartufo. secondo me però è un cane che ha bisogno di molta fermezza e un buon addestramento visto il suo grande istinto venatorio cosa non ammessa a tartufi quindi io non lo consiglierei ad un neofita, inoltre come lo vuoi tenere tu cioè libero allo stato brado per lui è una goduria ma non è molto indicato per i tartufi,questo non vuol dire che deve stare chiuso anzi il contrario certo che deve scaricare le tensioni certo che deve socializzare anche con tuo figlio e quindi va bene anche in giardino ma come ripeto libero ma dentro delle regole praticamente può fare tutto tranne che il cane da caccia, cioè dobbiamo abbassare ‘istinto venatorio dobbiamo evitare sue iniziative indipendenti proprio con i suoi istinti, in due parole dobbiamo noi farlo scaricare tenerlo occupato nel lavoro del tartufo che siano esercizi che addestramento vero e alla fine con la caccia al tartufo , spero di essere stato esauriente, ciao,lauro.

  4. Enrico scrive:

    Ciao Lauro.
    Ho da pochi giorni un cucciolo maschio di Lagotto di 3 mesi e 15gg.
    Non ha avuto ad oggi nessun addestramento e nessun approcio con il tartufo prima di arrivare qui da me. Spero non sia già tardi…Mi daresti cortesemente una mano sui passi da eseguire? So che tu non consigli di dare da mangiare del tartufo ai cuccioli. di fatto lui se glielo do non lo mangia, è normale? mi suggerisci una scaletta di addestramento? grazie anticipatamente. Enrico

    • admin scrive:

      ciao enrico, non c’è un età per l’addestrmento quindi vai tranquillo ,non consiglio di dare da mangiare il tartufo ma tu ci hai provato quindi cominci male, la scaletta è nel mio sito sulla pagina dedicata all’addestramento , seguibene tutti gli step passo passo e fino a che non fa bene il primo non passare al secondo e cosi via , ciao,lauro.

  5. Sandro scrive:

    Salve Lauro,ci risentiamo,e come vedi ho ancora bisogno di un tuo consiglio,questa volta a riguardo l’addestramento per la cerca dei tartufi.
    Oramai la mia Birba il lagotto, ha quasi quattro mesi,ma ho difficoltà nel fargli trovare l’ovetto di plastica con il tartufo nel terreno,lo trova solo se io mi avvicino al punto e simulo la cerca scavando,devo dire che una volta annusato il punto inizia a scavare voracemente!Purtroppo fino a quando gli nascondevo l’ovetto o lo lanciavo nel mio giardino lo ha sempre preso e riportato nelle mie mani…ma adesso sembra disinteressata,nonostante gli dia il comando “Cerca”…,dove credi che abbia sbagliato,ho saltato qualche step nell’addestramento?…è troppo tardi per rimediare?Sicuro di una tua risposta ti saluto e ti ringrazio,ciao Sandro

    • admin scrive:

      ciao sandro,come sei drastico non c’è mai nulla di troppo tardi con i cani, chiaramente un conto è addestrare un conto è correggere , cambiano le metodologie ma i risultati ci sono sempre,hai saltato piu di uno step da quanto mi dici, esempio, tu porti la piccola nel prato dai il cerca e stranamente lei non cerca e non trova fino a che non gli metti il naso sopra ,se tu riflettessi capiresti subito cosa manca , mi limito a dirti nell’addestramento ci vuole pazienza e metodo tu non hai dimostrato nessuno dei due, un consiglio ,ricomincia da zero e cerca di capire quando scrivo nel mio sito, il cane non deve trovare ma deve cercare il tartufo ,se comunque hai dei dubbi ancora scrivimi una mail e affronteremo il discorso piu dettagliatamente,ciao,lauro.

  6. CRISTIAN scrive:

    Salve, anche io posseggo un lagotto di 11 mesi che non riesco a sbloccare nel bosco.Molto spesso noto (vista la carenza di tartufi in questo periodo nella mia zona) che smette di cercare per dedicarsi al rincorrere della cacciagione (almeno penso)!Esco solitamente con un amico che possiede cani addestrati e lo faccio raspare sulle buche da cui caviamo il tartufo segnalato dall’altro cane, ma di cavarne da solo proprio non ne vuol sapere! Come posso fare per riuscire a sbloccarlo e magari a disinteressarlo della cacciagione??Grazie anticipatamente!!!

    • admin scrive:

      salve cristian,questi sono i problemi che di solito hanno cani non bene addestrati all’ubbidienza per quanto riguarda gli animali
      e un problema di possesività per quanto riguarda il tartufo ,quello che stai facendo con l’amico è ottimale e correto quindi credo
      che se lavorerai su obbedienza e possesività risolverai i tuoi problemi.ciao alla prossima

  7. Massimo scrive:

    bunasera Lauro, ho un lagotto maschio di 4 mesi e il mio problema è che in giardino Argo (che è il suo nome) trova i tartufi che nascondo ma quando lo porto fuori non ne vuole sapere, io oviamente non insisto più di tanto e pazientemente lo riporto a casa dove tra laltro non vede l’ora di tornare.

    cosa posso fare? devo aspettare?non è ancora pronto?

    La ringrazio anticipatamente se potrà darmi dei consigli.

    • admin scrive:

      ciao,massimo.
      non deprimerti,è normale che ci siano delle difficoltà quando facciamo un addestramento non tenendo conto che ci sono degli step da rispettare
      inoltre devi sapere che un maschio è piu difficile avendo un carattere piu dominante di una femmina, 4 mesi sono gia sufficienti perche trovi il tartufo anzi!!
      questo non vuol dire che è tardi per addestrarlo è che da 4 a 6 mesi lui forma il carattere quindi se tu non insegni prima l’educazione difficilmente non avai problemi
      educazione che va tenuta come addestramento almeno fino ad un anno,nel frattempo dobbiamo fargli associare che trovare il tartufo è il nostro gioco.
      inoltre se lui al bosco non vede l’ora di tornare siamo in una situazione disastrosa per un cane da tartufo credo che tu lo capisca.
      sei ammirevole quando dici “pazientemente lo riporto a casa” credo che tu abbia l’atteggiamento e la pazienza giusti ,solo che probabilmente hai fatto un po di confusione nell’addestramento ::))))) non preoccuparti hai tutto il tempo, se vuoi ti posso aiutare ma dovresti dirmi di preciso come hai addestrato argo dall’inizio
      e come ti comporti quando esci, sicuramente ti mancano dei passaggi , cerca di essere piu dettagliato possibile poi ti farò una scaletta da seguire ricominciando dall’inizio, per educazione intendo apparte i vari esercizi seduto ,resta,riporto,terra, sù, giù,cerca , qua ecc.. lui ti riconosce come capobranco? cioè colui che comanda,questo rapporto , capo e subordinato è alla base di tutto, chiaramente nei modi giusti durante la crescita fino ad un anno.
      comunque se non ti scoccia mi mandi una mayl di come ti sei mosso ed inizierò a dirti cosa fare.

      • Massimo scrive:

        buona Sera Lauro, a ottobre le ho mandato un messaggio per dei consigli, sull’addestramento del mio Argo un lagotto che, allora aveva 4 mesi e il problema che avevo, grazie a i suoi consiglio l’ho risolto.
        ora Argo di mesi ne ha 8 e come dicevo quel problema è risolto. ora ho un altro problema, i tartufi che nascondo sotto terra anche a profondita di 10/20 cm li trova(li nascondo e porto il cane il giorno successivo sul posto).sono uscito in posti con tartufaie certe ma lui non trova, cerca per un pò e poi si ferma.
        ha trovato solo un piccolo tartufo nero (dimensioni di una nocciola)non in profondità e sembrava come se fosse stato scongelato(all’interno marrone ,molliccio e umidiccio).
        cosa mi consigli di fare?
        grazie in anticipo.

        • admin scrive:

          ciao massimo,devi lavorare molto sulla possesività sappi comunque che per argo bucare il primo tartufo naturale non sarà facile se non è preceduto da un cane esperto è anche probabile che tu non capisci quando lui è indeciso sul tartufo naturale per ovvi motivi e non gli dai l’incitamento giusto nel momento giusto,comunque leggi bene nel sito ci sono anche gli approfondimenti in merito,ciao,lauro.

  8. Sandro scrive:

    Salve mi chiamo Sandro,sono un neofita sia nell’addestramento che nella ricerca dei tartufi.
    Mi è stata regalata una cucciolotta di lagotto romagnolo,su consigli di chi l’ aveva ho iniziato sia con l’alimentazione e sia con una sorta di addestramento,ad essere sincero devo dirle che la cagnolina è molto intelligente,a un mese e mezzo già ha acquisito i primi comandi,basta che la chiami “io”,si precipita subito da me,e basta il comando a “terra” si accuccia in attesa o di una carezza o di un croccantino.
    Adesso veniamo alla domanda che volevo porle.
    Siccome ho avuto consigli contrastanti,e leggendo della sua grande esperienza volevo un consiglio da parte vostra:nell’alimentazione della mia cucciolotta bisogna mischiare ai croccantini l’olio di tartufo per sviluppare meglio l’olfatto a quell’aroma o assolutamente và fatto?le chiedo ciò perchè purtroppo ho avuto consigli contrastanti e non sò che pesci prendere non avendo nessuna esperienza in merito.
    Sicuro di una sua risposta la ringrazio anticipatamente,ciao Sandro

    • admin scrive:

      ciao sandro , benvenuto in questo mondo profumato.
      è ammirevole la tua volontà di tenere al meglio l’amico peloso, tanti non danno importanza ma l’alimentazione è fondamentale per la salute del cane
      ogni soggetto come le persone ha la sua dieta appropriata ,un cane da lavoro ancora di piu quindi informati bene e scegli il meglio.
      veniamo alla cucciola , mi dispiace ma devo fare un appunto a te e a chi ti ha regalato il cane ,stai dicendo che ha un mese e mezzo quindi 40 gg
      devi sapere che anche per legge il cucciolo non va separato dalla madre prima di 60gg io farei anche di piu ,perche la madre oltre agli alimenti da anche dei principi comportamentali molto importanti per il futuro inoltre il cucciolo è soggetto ad uno stress non indifferente ,questo è un argomento complesso ma dovresti informarti bene anche su questo,per comportarti al meglio con il cucciolo che ha subito questo trauma.
      rispondo alla domanda , ogni tartufaio ha il suo parere quindi di pareri contrastanti ce ne sono qualche migliaio , questo per farti capire che la verità in tasca non ce l’ha nessuno, alcuni prevedono di dar da mangiare il tartufo alla madre in cinta, di ungere le mammelle con olio al tartufo durante l’allattamento, altri di far mangiare il tartufo al cucciolo, altri di mischiare alimento e tartufo ec.. ecc., non ti dico quello è giusto o l’altro è sbagliato perche ognuno puo fare come vuole
      ma se vuoi bene al tuo amico devi rispettare dei tempi non bruciare le tappe ,ti dico come farei io anche se il mio pensiero non prevede il distacco dalla madre prima di 6/70gg ,dopo di che non ci sono alchimie strane per addestrare un cucciolo , deve solo iniziare il tutto come un gioco , solo che tutto quello con cui giocherà o avra a portata di zampa deve odorare di tartufo ,straccetti ,contenitori ,palline ecc. poi inizzi l’addestramento vero e proprio.
      non fare mangiare mai il tartufo al tuo cane in futuro dovrai rincorrerlo per fartelo dare ecco perche non giudico corretto mischiarlo al mangiare (se non in alcuni casi durante l’addestramento e con alcuni soggetti)lui associera che è una cosa che puo mangire quindi ad esempio se la puo mangiare non te la riporterà presumibilmente.spero di esserti stato di aiuto ma se hai difficoltà mandami pure una majl ti aiuterò volentieri per quello che posso.ciao,lauro

      • Sandro scrive:

        Devo ringraziarti di cuore Lauro,ho visto che hai letto che ti sei interessato con una risposta più che esaustiva al mio dubbio.Mi spiace tanto che la mia “Birba” purtroppo sia stata tolta alla madre prima dei 60 gg,fortunatamente sembra che abbia superato il trauma il giorno dopo,da parte mia cerco di sopperire a questa mancanza,con giochi,carezze,e cibo,ho sempre vissuto tra gli animali e tra i cani…seguirò come vangelo i tuoi consigli,come ti ho spiegato sono neofita,e ho tanto da apprendere.Avrò sicuramente tanto bisogno dei tuoi consigli,e del tuo aiuto.
        Sento di essere portato e mi stò appassionando sempre di più a questo mondo,basta solo leggere e vedere quello che ci trasmetti nel tuo sito.Sono contento ci siano persone come te,e spero un giorno conoscerti di persona.
        A presto Lauro,ciao Sandro

  9. giovanni scrive:

    Ciao o un breton di un anno,a cominciato a cavare il primo tartufo a 5mesi,delle belle soddisfazioni in verita’ non me l’ha date.ma e un periodo che quando lo porto x tartufi,comincia a seguire le tracce della selvaggina,come lo posso fare?

    • admin scrive:

      ciao giovanni, il breton è un cane da caccia quindi è naturale che segua le tracce,il problema si evidenzia dopo il primo anno di età quando il cucciolo diventa diciamo adulto ,cioè comincia a dare voce ai suoi istinti ed interessi , l’errore di molti infatti è che credono che il cucciolo rimanga tale per sempre cioè con l’interesse per il tartufo che è il suo gioco e molto legato al padrone perche suo compagno di giochi non pensando che un bel giorno nel cane cambiano gli interessi e la frittata è fatta
      questo non vuol dire che non ci sono soluzioni con un buon addestramento e una giusta guida del conduttore diminuiranno di molto i suoi interessi extratartufo chiaramente adesso correggere è piu difficile che addestrare, per chi legge ed ha un cucciolo deve sapere che fino ad un anno il cucciolo va prima educato ad un buon rapporto con il conduttore ,farsi riconoscere come capobranco è fondamentale il tartufo deve essere una conseguenza del rispetto che il cane ha verso di noi avendogli fatto accetare lo scambio cioè tartufo vuol dire coccole e premi.concludendo ti consiglio di farti accettare come capobranco e dare piu peso
      all ‘educazione vedrai che i tartufi saranno una logica conseguenza,ciao,lauro.

  10. Giancarlo scrive:

    Perfetto, non bisogna aggiungere altro…..solo se Federico ti avesse dato maggiori info, razza di cane, luogo dove vive, ecc magari gli si sarebbe potuto consigliare altro….per indirizzarlo nel posto giusto al momento giusto, no?
    Ciao Lauro, qui di scorzoni appena poche notizie da Renato…io per il momento sono a funghi……ciao.

    • admin scrive:

      ciao giancarlo, hai letto bene tu non sei un neofita , purtroppo un principiante non sa come porre le domande correlate da informazioni per avere risposte precise è per questo che ho pubblicato questa lettera sperando sia utile, come sai da noi è chiusa e quindi anche io mi faccio due funghi e asparagi ,ma in giro con i miei piccoli pelosi è un’altra cosa,ciao e complimenti ancora per il tuo blog “io e griffo”

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